Tutti i comaschi sanno cosa si intende per Porta della Rana, è infatti uno dei simboli della città che evoca storie e leggende antiche.
La porta è uno degli ingressi principali della bellissima cattedrale voluta nel XIV secolo dai Visconti. All’epoca la Cattedrale era un progetto immenso e infatti la chiesa fu costruita in molti secoli. Le porte furono realizzate da una famiglia di scultori locali i Rodari all’inizio del Cinquecento e sono in stile rinascimentale.
Sulla porta della rana si possono vedere rappresentazioni delle Metamorfosi di Ovidio e scene religiose come l’Assunzione della Vergine, in un tripudio di festoni floreali, santi, angeli e animali strani.
Perché una rana? Certo la rana è simbolo di metamorfosi e cambiamento, ma si Dice che un tempo il lago fosse arrivo fino a li durante un’inondazione e una rana si fosse pietrificata.
Secondo altri questo era il simbolo di un tesoro, tanto che nel ci furono anche degli scavi davanti alla porta.
Nel 1912 purtroppo un pazzo prese a martellate la decorazione e ora alla rana manca la testa, per questo ha un aspetto un po’ strano.